BOZZA DECRETO RILANCIO (ex decreto Aprile)

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ARTICOLO - Pubblicato il: 12 maggio 2020 - Da: G. Manzana E. Iori

 

AIUTI ALLE FAMIGLIE – REDDITO D’EMERGENZA

Reddito d’emergenza in due tranche, importi tra 400 e 800 euro

Il Rem è il nuovo strumento per tutelare circa 1 milione di nuclei in difficoltà e finora esclusi dagli attuali sussidi. Il Rem oscilla da 400 a 800 euro a seconda del nucleo familiare; ed è erogato in due quote. Le domande si presentano all’Inps entro il mese di giugno. Per ottenere il Rem occorre: residenza in Italia, reddito familiare inferiore al Rem spettante, patrimonio mobiliare familiare 2019 inferiore a 10mila (massimo fino a 20mila euro), e Isee inferiore a 15mila euro.

AIUTI ALLE FAMIGLIE – LAVORO DOMESTICO

Colf e badanti, ad aprile e maggio indennità mensile di 500 euro

Ai lavoratori domestici con uno o più contratti di lavoro, alla data del 23 febbraio 2020, per una durata complessiva superiore a 10 ore settimanali è riconosciuta per i mesi di aprile e maggio 2020, un’indennità mensile di 500 euro, per ciascun mese. Come condizioni d’accesso, i lavoratori domestici non devono convivere con il datore di lavoro, né aver beneficiato di altre indennità introdotte dal Dl Cura Italia.

AIUTI ALLE FAMIGLIE – CONGEDI E BONUS

Congedi straordinari più lunghi o bonus babysitter cumulabili

Vengono prorogati i congedi parentali fino a 30 giorni per genitori lavoratori dipendenti del privato con figli di età non superiore a 12 anni che riceveranno un’indennità al 50% della retribuzione, in alternativa è consentito di cumulare il bonus babysitter da 600 euro del Dl cura Italia che diventa di 1.200 euro per chi non l’ha ancora ottenuto, da spendere per i centri estivi e i servizi integrativi all’infanzia(per il personale sanitario e le forze di polizia il bonus si cumula per 2mila euro).

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AIUTI ALLE IMPRESE – LAVORO

Prorogata la Cig d’emergenza e blocco licenziamenti per 5 mesi

Per la Cassa integrazione da emergenza Covid 19 si profila una proroga con 14 settimane fruibili tra il 23 febbraio e il 31 agosto 2020 e quattro settimane dal 1° settembre al 31 ottobre. Viene stabilita una precisa tempistica procedurale con l’obiettivo di assicurare i pagamenti entro un mese e mezzo dalla presentazione delle domande. Si allunga anche il blocco dei licenziamenti per motivi economici che passa da 2 a 5 mesi.

AIUTI ALLE IMPRESE – AUTONOMI

L’indennizzo alle partite Iva per aprile resta a 600 euro

Ad aprile i 600 euro vanno a professionisti non iscritti agli ordini, co.co.co. in gestione separata, artigiani, commercianti, coltivatori diretti, stagionali dei settori del turismo e degli stabilimenti termali, lavoratori del settore spettacolo, lavoratori agricoli. A maggio mille euro per i liberi professionisti titolari di partita Iva che hanno perso almeno il 33% del reddito nel secondo bimestre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019 e ai Co.Co.Co che hanno cessato il rapporto di lavoro.

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AIUTI ALLE IMPRESE - AIUTI DI STATO – GRANDI IMPRESE

Doppio livello d’intervento per i sostegni pubblici alle imprese

Doppio livello di aiuti di Stato per le imprese. Per quelle sopra i 50 milioni di euro, l’intervento sarà attuato attraverso l’operazione «Patrimonio destinato» di Cassa depositi e prestiti. Per le imprese da 10 a 50 milioni di euro dovrebbe applicarsi il cosiddetto «pari passu», in cui lo Stato “accompagna” le ricapitalizzazioni private con somme analoghe a quelle messe dai soci. Previsto a questo riguardo lo stop a dividendi e distribuzioni di riserve

AIUTI ALLE IMPRESE - AIUTI DI STATO – PICCOLE IMPRESE

Tre soglie di aiuti a fondo perduto a seconda del fatturato

Cambia nelle ultime versioni del testo del decreto il meccanismo degli aiuti a fondo perduto previsti per le piccole imprese fino a 5 milioni di euro di fatturato (la soglia è stata in discussione fino all’ultimo). L’indennizzo è proporzionale alle perdite di fatturato subite ad aprile 2020 rispetto allo stesso mese del 2019: e, secondo l’ultimo testo disponibile, è del 20% per i fatturati fino a 400mila euro, del 15% per quelli fra 400mila e un milione e del 10% sopra

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AIUTI ALLE IMPRESE – LOCAZIONI COMMERCIALI

Esteso il bonus affitti del 60% a tutti gli immobili delle imprese

Un credito d’imposta del 60% dei canoni di affitto pagati dalle imprese con ricavi o compensi non superiori a 5 milioni, che hanno subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi ad aprile 2020 di almeno il 50%. Il bonus riguarda tutti i beni ad uso non abitativo e si estende anche agli affitti di azienda con una riduzione al 30% del bonus fiscale. Per gli alberghi il credito è riconosciuto indipendentemente dal la perdita di fatturato subita.

AIUTI ALLE IMPRESE – COSTO ENERGIA

Bollette più leggere per le Pmi: in pista un taglio da 600 milioni

Il decreto prevede bollette più leggere per tre mesi per le piccole e medie imprese. Il taglio, che vale 600 milioni, passa attraverso una rimodulazione delle componenti fisse della bolletta, come i costi di trasporto e gestione del contatore e gli oneri generali, per tutti i clienti non domestici alimentati in bassa tensione. L’intervento potrebbe riguardare 3,7 milioni di Pmi.

AIUTI ALLE IMPRESE – BONUS FISCALI SPESE DI SANIFICAZIONE

Credito d’imposta al 60% per le spese di sanificazione

Ai soggetti esercenti arti e professioni, agli enti non commerciali, compreso il Terzo del settore e agli enti religiosi civilmente riconosciuti viene riconosciuto, sulle spese di sanificazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati, e di acquisto di dispositivi di protezione individuale e di tutela della salute, un credito d’imposta pari al 60% fino ad un massimo di 60.000 euro per ciascun beneficiario, nel limite complessivo di 200 milioni di euro per l’anno 2020

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AIUTI ALLE IMPRESE – CREDITO PUBBLICITA’

Credito d’imposta del 50% per gli investimenti pubblicitari

Sale al 50% il credito di imposta per gli investimenti pubblicitari. Previsti, fra gli altri: forfettizzazione delle rese dei quotidiani, per riduzione pagamento Iva, aumentata al 95%; credito d’imposta dell’8% della spesa del 2019 per l’acquisto della carta; contributo una tantum fino a 500 euro per gli edicolanti; credito d’imposta del 30% della spesa nel 2020 per acquisto servizi di server, hosting e banda larga per le testate digitali. Risanamento Inpgi, ritorna la proroga al 31 dicembre

AIUTO ALLE IMPRESE - RIQUALIFICAZIONE DEGLI EDIFICI

Ecobonus e sismabonus al 110% con sconto in fattura

Superbonus del 110% per i lavori di riqualificazione energetica e antisismica per rilanciare l’attività edilizia. La norma del decreto prevede, oltre al rafforzamento del credito d’imposta verde, la possibilità generalizzata di cedere il credito maturato con i lavori a banche o altri intermediari finanziari e lo sconto in fattura che consente alle famiglie e ai condomini di ricevere lo sconto equivalente direttamente nella fattura emessa dall’impresa che realizza i lavori.

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AIUTO ALLE IMPRESE – FINO AL 2022 CREDITO D’IMPOSTA EX IPER, MAXI AMMORTAMENTO e RICERCA&SVILUPPO

Da definire il prolungamento fino al 2022 (forse introdotto più avanti dopo l’eventuale autorizzazione di uno scostamento del deficit per il 2021). La proposta del ministero dello Sviluppo include la proroga del Piano con l’obiettivo di agevolare gli investimenti effettuati entro il 2022 mentre oggi sono coperti solo quelli del 2020, con coda per le consegne fino a metà 2021 nel caso di un acconto pari ad almeno il 20%. Verrebbe prolungato

-           il credito di imposta che ha sostituito il superammortamento e l’iperammortamento, con innalzamento dal 6 al 10% il credito di imposta per i beni strumentali tradizionali (ex superammortamento) con un ulteriore incremento al 15% se le spese vengono effettuate per dispositivi funzionali al lavoro agile.

-           il credito destinato alla ricerca/sviluppo/innovazione ed il bonus per la formazione 4.0 con il credito di imposta per attività di ricerca fondamentale, industriale e sviluppo sperimentale che passerebbe dal 12 al 20% con tetto di spesa ammissibile portato da 3 a 5 milioni.

AIUTO ALLE IMPRESE – STURT UP INNOVATIVE E PM INNOVATIVE

Da definire il pacchetto per le startup e le Pmi innovative. Tra le misure,

-           la possibilità per le nuove imprese innovative di restare nella sezione speciale del registro delle imprese, che dà diritto a incentivi e semplificazioni, non più 5 ma 6 anni dalla data di costituzione;

-           l’assegnazione di 150 milioni al Fondo di sostegno al venture capital per investimenti nel capitale delle startup e per la sottoscrizione tra l’altro di obbligazioni convertibili o altri strumenti di debito rimborsabili;

-           lo stanziamento di 80 milioni per i finanziamenti agevolati “Smart & Start” gestiti da Invitalia

-           lo stanziamento di 20 milioni per contributi a fondo perduto finalizzati all’acquisizione di servizi da parte di incubatori, acceleratori, innovation hub, business angels.

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TURISMO

Bonus vacanze fino a 500 euro a famiglia da spendere in Italia

Per il 2020 è riconosciuto un credito per nuclei familiari con Isee non superiore a 50.000, utilizzabile dal 1° luglio al 31 dicembre per il pagamento di servizi offerti in ambito nazionale dalle imprese turistico ricettive e dai b&b. Il credito è di 500 euro per ogni nucleo familiare (300 euro per i nuclei di due persone e di 150 euro per quelli di una). Il credito è fruibile per l’80% sotto forma di sconto (rimborsato poi al fornitore come credito d’imposta) e per 20% come detrazione di imposta

AGRICOLTURA E PESCA

Oltre mezzo miliardo per il settore primario

È istituito un “Fondo emergenziale a tutela delle filiere in crisi, con una dotazione di 450 milioni per il 2020, per il ristoro di danni subiti da agricoltura, pesca e acquacoltura. Ulteriori 100 milioni sono previsti per le imprese viticole che attuano misure di contenimento della produzione e miglioramento della qualità («vendemmia verde»)

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FISCO - VERSAMENTI IMPOSTE

Le tasse di marzo, aprile e maggio rinviate al 16 settembre 2020

Scatterò dal prossimo 16 settembre e non dal 20 maggio prossimo la ripresa dei versamenti delle ritenute, dell’Iva e dei contributi sospesi a marzo, aprile e maggio per le imprese che hanno subito cali di fatturato, rientrano tra le filiere maggiormente colpite o sono nelle province dichiarate zona rossa all’inizio della pandemia. Si potrà pagare in unica soluzione o dilazionando il versamento in quattro rate di pari importo a partire sempre dal mese di settembre.

FISCO - COMPENSAZIONI

Rimborsi senza compensazioni Nell’F24 tetto elevato a 1 milione

Per immettere liquidità nel sistema economico anche a favore delle famiglie favorendo lo smobilizzo dei crediti tributari e contributivi attraverso l’istituto della compensazione nel 2020, in sede di erogazione dei rimborsi fiscali non si applica la compensazione tra il credito d'imposta e il debito iscritto a ruolo. Viene inoltre aumentato da 700mila euro a un milione l limite annuo di crediti compensabili tramite modello F24

FISCO - AVVISI DI ACCERTAMENTO E CARTELLE DI PAGAMENTO

Il Fisco concede una tregua Stop a 30 milioni di atti e cartelle

Il Fisco concede una tregua a imprese e cittadini Con una norma del decretone vengono rinviate al 1° settembre le notifiche di qualcosa come 22 milioni di cartelle esattoriali e al prossimo anno la consegna di 8,5 milioni di atti di accertamento. Per questi ultimi viene previsto che gli uffici dell’amministrazione potranno lavorare gli atti entro la fine del 2020. Per le notifiche ci sarà tempo dal 1° gennaio al 31 dicembre del prossimo anno.

FISCO - IMPOSTE REGIONALI

Stop alla rata Irap per tutti fino a 250 milioni di fatturato

La cancellazione della rata di giugno dell’Irap (saldo e acconto) riguarderà tutte le imprese fino a 250 milioni di fatturato. Sono stati cancellati i vincoli previsti dalla prima versione della norma, che limitavano il beneficio alle imprese fra 5 e 250 milioni che avessero subito una perdita di almeno il 33% nel fatturato ad aprile 2020 rispetto ad aprile 2019. La norma dovrebbe produrre uno sconto intorno ai 4 miliardi per 2 milioni di imprese

FISCO – IMPOSTE LOCALI

Niente Imu sugli alberghi e Tosap bloccata fino a ottobre

Il decreto cancella l’acconto Imu di giugno per gli alberghi e gli stabilimenti balneari, a patto che proprietario e gestore coincidano. La misura vale 163,5 milioni e ferma anche la quota statale dell’Imu, che gli alberghi pagano come imprese e centri commerciali. Esentati fino al 31 ottobre gli spazi aggiuntivi di occupazione di suolo pubblico necessari agli esercenti di pubblico servizio per rispettare il distanziamento sociale

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CREDITO E FINANZA

Nuove garanzie pubbliche anche per le piccole banche

Il provvedimento introduce nuova garanzie pubbliche (Gacs) per i bond di banche in difficoltà (come già avvenuto per Carige e Mps) ma anche per le piccole banche. Per queste ultime viene in sostanza legittimato il modello banche venete per i salvataggi, con la liquidazione coatta che consente al contempo un supporto pubblico (in forma di vantaggi fiscali e non solo) a favore della banca acquirente. Il tutto per un esborso massimo di 100 milioni.

MOBILITA’

Taglio agli abbonamenti Tpl e bonus per l’acquisto di biciclette

Incentivi alla mobilità alternativa con i bonus per l’acquisto di biciclette anche a pedalata assistita o monopattini. Previste inoltre riduzioni tariffarie per gli abbonamenti annuali, ordinari e integrati, per il trasporto pubblico locale a decorrere dal termine delle misure di contenimento. Le risorse necessarie arriveranno da un fondo ad hoc costituito per il sostegno al Tpl.

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