SIGNIFICATIVITA' DI BILANCIO, OPERATIVA, SPECIFICA E L'ERRORE TRASCURABILE
ARTICOLO - l'Adige il 30 novembre 2020 - Da: G. Manzana E. Iori
Esistono tre livelli di significatività che il revisore deve considerare:
1. la significatività per il bilancio nel suo complesso;
2. la significatività operativa;
3. la significatività specifica, ancorché nel caso di revisione di imprese di dimensioni minori spesso il suo calcolo non sia necessario.
Il revisore non comunica mai i livelli di significatività alla Direzione e ai responsabili dell’impresa sottoposta a revisione, in modo da non compromettere l’efficacia della revisione.
1) la significatività per il bilancio nel suo complesso;
Lo scopo principale della significatività per il bilancio nel suo complesso è definire un limite, quantitativo e qualitativo, in base al quale saranno valutati gli errori (singoli e complessivi) individuati dal revisore per decidere se modificare il proprio giudizio sul bilancio.
- è stabilita preliminarmente durante la fase di pianificazione sulla base dei dati, delle informazioni e dei documenti disponibili al momento della formulazione della strategia generale di revisione e successivamente aggiornata sulla base delle informazioni via via acquisite dal revisore.
- non è basata sulla valutazione del rischio di revisione; al contrario, è la significatività che lo influenza, in termini di natura, tempistica ed estensione delle procedure da svolgere. In altre parole, non è corretto incrementare la significatività per ridurre il rischio di revisione (e le procedure da svolgere). È, invece, corretto che la significatività, determinata in base alla percezione che il revisore ha delle esigenze degli utilizzatori del bilancio, comporti una certa determinazione del rischio di revisione.
In termini concreti, la significatività per il bilancio nel suo complesso determina il limite numerico, oltre il quale il revisore valuta gli impatti sul giudizio di revisione degli errori individuati.
Circa le sue modalità di calcolo: “La determinazione della significatività implica l’esercizio del giudizio professionale. Come punto di partenza nella determinazione della significatività per il bilancio nel suo complesso, viene spesso applicata una percentuale ad un valore di riferimento prescelto” (ISA Italia 320 par. A3).
L’ISA Guide dell’IFAC suggerisce i parametri di bilancio e le percentuali di seguito riportate:
Valore di riferimento | ISA Guide IFAC | |
% minima | % massima | |
Ricavi | 1% | 3% |
Risultato operativo | 3% | 7% |
Totale attivo | 1% | 3% |
Patrimonio netto | 3% | 5% |
La scelta tanto delle voci da utilizzare quanto delle percentuali da applicare (all’interno dell’intervallo indicato) costituisce esercizio del giudizio professionale del revisore, che terrà in considerazione aspetti tra i quali:
- le esigenze degli utilizzatori;
- la natura dell’impresa;
- le eventuali rettifiche ai dati contabili;
- le modalità di finanziamento dell’impresa;
- la volatilità dei dati di bilancio;
- la fase del ciclo di vita dell’impresa e la congiuntura economica.
Ad esempio, per quanto riguarda le eventuali rettifiche ai dati contabili, “qualora in un’impresa l’utile ante imposte sia un valore costantemente simbolico, come nel caso di un’attività gestita dal proprietario-amministratore in cui il proprietario prelevi la maggior parte dell’utile prima delle imposte sotto forma di remunerazione, può essere più pertinente un valore di riferimento quale l’utile prima della remunerazione e delle imposte” (ISA Italia 320 par. A8).
Non è da escludere che il giudizio professionale del revisore, basandosi sulle specifiche circostanze di ogni incarico possa utilizzare voci di riferimento o percentuali anche differenti da quelli proposti dalla ISA Guide.
2) la significatività operativa
Qualora si pianificasse la revisione contabile unicamente con l’obiettivo di individuare errori singolarmente significativi, si trascurerebbe l’eventualità che un insieme di errori, singolarmente non significativi, possa rendere il bilancio significativamente errato, non lasciando alcun margine per possibili errori non individuati.
La significatività operativa per la revisione è determinata per ridurre a un livello appropriatamente basso la probabilità che l’insieme degli errori non corretti e non individuati nel bilancio superi la significatività per il bilancio nel suo complesso.
- è determinata “in misura inferiore alla significatività per il bilancio nel suo complesso” (ISA Italia 320 par. A10);
- è utilizzata “ai fini della valutazione dei rischi di errori significativi e della determinazione della natura, tempistica ed estensione delle procedure di revisione conseguenti” (ISA Italia 320 par. A11);
- la prassi professionale determina la significatività operativa solitamente all’interno di un intervallo tra il 60% e l’85% della significatività per il bilancio nel suo complesso. Tuttavia, “la determinazione della significatività operativa per la revisione non è un semplice calcolo meccanico e richiede l’esercizio del giudizio professionale” (ISA Italia 320 par. A12);
- contrariamente alla significatività per il bilancio nel suo complesso, la significatività operativa può essere influenzata dai fattori che determinano il rischio di revisione, quali ad esempio:
- la comprensione dell’impresa e gli esiti derivanti dallo svolgimento delle procedure di valutazione dei rischi;
- la natura e l’ammontare degli errori identificati negli incarichi precedenti;
- le aspettative di possibili errori nel periodo amministrativo in esame.
Ad esempio, se fosse valutato alto il rischio di valorizzazione delle rimanenze di magazzino, la significatività operativa in tale area potrebbe essere ridotta affinché, aumentando il volume dei controlli, sia diminuito il rischio di identificazione. Viceversa, se il rischio di errori significativi nel saldo dei crediti verso clienti fosse valutato basso, la significatività operativa in tale area potrebbe essere incrementata per ridurre le procedure di validità.
La significatività operativa incide sulla natura, tempistica e ampiezza delle procedure di revisione.
3) la significatività specifica
In alcuni casi, può essere necessario identificare errori di misura inferiore rispetto alla significatività per il bilancio relativamente ad alcune aree particolarmente sensibili per gli utilizzatori del bilancio.
Secondo le linee guida dell’ODCEC – dic. 2015 il calcolo della significatività specifica, nel caso di revisione di imprese di dimensioni minori non risulta necessario.
ERRORE CHIARAMENTE TRASCRUABILE
“Il revisore può definire un importo al di sotto del quale gli errori siano chiaramente trascurabili e non necessitino di essere cumulati in quanto il revisore si attende che l’insieme di tali importi chiaramente non avrà un effetto significativo sul bilancio” (ISA Italia n. 450 par. A2).
Si noti che:
- Chiaramente trascurabile’ non è un’espressione equivalente a “non significativo”.
- Gli aspetti che sono chiaramente trascurabili saranno di un ordine di grandezza del tutto diverso (minore) rispetto alla significatività determinata in conformità al principio di revisione internazionale n. 320, e saranno aspetti chiaramente irrilevanti, sia considerati singolarmente sia nel loro insieme, e a prescindere dal criterio adottato per giudicarli, sia esso riferito all’entità, alla natura o alle circostanze.
- Quando sussistano delle incertezze sul fatto che uno o più errori siano chiaramente trascurabili, l’aspetto va considerato come non chiaramente trascurabile».
- la sua determinazione è rimessa al giudizio del revisore. Nella prassi i valori più ricorrenti si situano tra il 5% e il 15% della significatività operativa.
Esempio di calcolo
Dati di bilancio | 2018 | 2019 | |||
Ricavi | 7.475.476 | 7.847.731 | |||
Risultato operativo | 123.894 | 170.833 | |||
Totale dell'attivo | 5.048.580 | 4.830.010 | |||
Patrimonio netto | 1.565.418 | 1.746.341 | |||
Significatività per il bilancio | % minima | % massima (*) | % scelta | 2018 | 2019 |
Ricavi | 1% | 3% | 2% | 149.510 | 156.955 |
Risultato operativo | 3% | 7% | 3% | 3.717 | 5.125 |
Totale dell'attivo | 1% | 3% | 2% | 100.972 | 96.600 |
Patrimonio netto | 3% | 5% | 3% | 46.963 | 52.390 |
(*) ISA Guide IFAC | |||||
Significatività operativa | da | a (**) | % scelta | 2018 | 2019 |
Ricavi | 60% | 85% | 73% | 108.394 | 113.792 |
Risultato operativo | 2.695 | 3.716 | |||
Totale dell'attivo | 73.204 | 70.035 | |||
Patrimonio netto | 34.048 | 37.983 | |||
(**) La prassi professionale determina la significatività operativa all'interno di un intervallo tra il 60% e l'85% della significatività per il bilancio nel suo complesso. | |||||
Errore trascurabile | da | a (**) | % scelta | 2018 | 2019 |
Ricavi | 5% | 15% | 10% | 10.839 | 11.379 |
Risultato operativo | 1.954 | 2.694 | |||
Totale dell'attivo | 7.320 | 7.004 | |||
Patrimonio netto | 3.405 | 3.798 | |||
(**) La prassi professionale determina la significatività operativa all'interno di un intervallo tra il 60% e l'85% della significatività per il bilancio nel suo complesso. |